Uno dei primi progetti postbellici di cacciacarri italiani con torretta dall'arco di brandeggio limitato (fino a 60 gradi). Il progetto fu notevolmente influenzato dai progetti dei cacciacarri americani, in particolare dal programma del T95. Una caratteristica distintiva dei cacciacarri italiani era il posizionamento dell'intero equipaggio in una torretta rotante. Questo veicolo avrebbe dovuto utilizzare componenti dell'americano T95, ma quest'ultimo non fu mai prodotto in serie. Lo sviluppo fu pertanto interrotto.
Capocarro
Radiofonista
Le caratteristiche si riferiscono a veicoli con equipaggi addestrati al 100%.