Alla fine degli anni '50, cominciò a prendere forma l'FV4201: il primo veicolo a essere nominato carro da combattimento principale. Il futuro Chieftain avrebbe dovuto combinare le caratteristiche di un carro pesante e di un medio. Gli Stati Uniti e la Germania avevano un simile programma congiunto: l'MBT70. Fu quest'ultimo ad attirare l'attenzione dei progettisti giapponesi, che erano in stretto contatto con le controparti americane. La caratteristica a cui erano più interessati erano le sospensioni idropneumatiche, perché i loro teatri operativi locali la rendevano un'interessante aggiunta. Il loro carro avrebbe dovuto combinare un basso profilo con un potente cannone e una buona corazzatura. Tuttavia, il comando delle Forze di autodifesa del Giappone diede la priorità a carri con un peso medio di 35-40 tonnellate. Il veicolo si rivelò troppo costoso e nessun prototipo fu costruito.
Capocarro
Servente
Le caratteristiche si riferiscono a veicoli con equipaggi addestrati al 100%.