Comandanti!
In appena due settimane, World of Tanks raggiungerà il suo sontuoso traguardo. La community e il team di sviluppo hanno percorso molta strada insieme. Dal canto nostro, abbiamo sempre provato a creare le migliori condizioni di gioco possibili, promuovendo al tempo stesso i principi del fair play. Correttezza e lealtà sono ancora le nostre priorità principali, ed è per questo che continueremo a prendere provvedimenti contro i giocatori che rovinano l'esperienza di gioco agli altri.
Ma, come riconoscimento per il 10º anniversario del gioco, abbiamo deciso di dare una seconda possibilità ai carristi che hanno superato il limite e violato le regole. Se a un certo punto siete stati bannati, si tratta del momento perfetto per imparare dagli errori del passato, rivalutare le vostre priorità di gioco e ricominciare da zero.
A partire dal 3 agosto, World of Tanks lancerà una campagna per l'amnistia dei giocatori che hanno ricevuto ban permanenti (sia dal gioco che dalla chat) prima del 24 marzo 2020 alle 23:59 UTC. Abbiamo scelto questa data perché corrisponde alla prima volta in cui abbiamo annunciato la campagna di amnistia durante uno dei nostri streaming.
Speriamo che i giocatori che riceveranno l'amnistia possano imparare dai propri errori e attenersi ai principi del fair play. Ma, se verranno sorpresi a violare di nuovo le regole, verranno bannati immediatamente, questa volta per sempre.— Anton Pankov, Direttore Prodotto
Violazioni idonee all'amnistia:
- Vendita di account (solo casi di ban dalla chat; non si applica ai giocatori bannati dal gioco)
- Distruzione di carri alleati (uccisione di squadra)
- Nomi utente che violano le regole di gioco
- Messaggi ripetuti e pubblicità nella chat di gioco
- Offese a giocatori e moderatori nella chat di gioco
Lo sblocco degli account partirà il 3 agosto e richiederà del tempo.
Un'esperienza di gioco piacevole e corretta rimane una delle nostre priorità principali. Abbiamo impiegato tantissimo tempo e impegno per creare e sostenere uno spirito corretto e competitivo. Non vogliamo che l'amnistia rinneghi il lavoro svolto finora, ed è per questo che la summenzionata lista di violazioni non comprende l'utilizzo di mod proibite. La nostra posizione al riguardo rimane invariata: il loro utilizzo è antisportivo e disonesto. Pertanto, il ban ai giocatori ritenuti colpevoli dell'utilizzo di tali mod non verrà rimosso.— Anton Pankov, Direttore Prodotto
Violazioni non idonee all'amnistia:
- Molteplici violazioni legali
- Truffa e spam
- Botting (creazione e controllo di bot che imitano il comportamento di giocatori reali)
- Utilizzo di mod proibite
Congratulazioni a tutti i carristi per il 10º anniversario di World of Tanks! Vogliamo esprimere la nostra più profonda gratitudine ai giocatori che hanno sempre rispettato le regole. Vi preghiamo di continuare a giocare correttamente e con responsabilità!
Potete trovare ulteriori dettagli sui principi del fair play e sulle varie violazioni in questo articolo.